Calcolo bollo auto

Cos’è il calcolo bollo auto?

Sappiamo bene che il bollo auto è forse una delle tasse automobilistiche più temute ma spesso anche una di quelle più evase. Oggi per essere più vicini agli utenti finali, esistono diverse modalità per ottenere un preciso calcolo bollo auto. Per ottenere un calcolo preciso e reale di quanto si dovrà realmente pagare bisognerà tenere conto semplicemente di alcuni parametri.

Parametri di calcolo del bollo auto

Più precisamente questi ultimi sono fissati in due categorie essenziali: classe di emissioni e potenza del veicolo espressa in kW. Nel primo caso tornerà utile conoscere la classe di emissioni del proprio veicolo classificata in Euro che vanno dallo 0 al 6 (attualmente) mentre per il numero di kW basterà avere tra le mani la Carta di Circolazione. Attenzione però, perché alcune regioni praticano importanti sconti per quei veicoli elettrici o comunque a basse emissioni.

Come si diceva, per un preciso calcolo del bollo auto basterà avere tra le mani la Carta di Circolazione del veicolo che si vuole “analizzare”, ricercando i kW espressi dal motore alla voce contrassegnata dalla sigla P.2; attenzione anche al Super Bollo per quei motori che superano i 185 kW, veicoli i quali pagheranno una tassa superiore di 20 euro, rispetto a quella tradizionale, per ogni kW eccedente, aumento che terminerà dopo 20 anni dalla data di costruzione del veicolo. I dati sulle emissioni sono invece individuabili dalla sigla V.9 sulla Carta di Circolazione. I valori di prezzo dall’Euro 0 all’Euro 6 variano da 3 € per ogni kW (fino ai 100 kW) fino a 2,58 €, quindi a decrescere da Euro 0 ad Euro 6, e da 4,50 € a 3,87 € quando la soglia supera i 100 kW.

calcolo bollo auto

Calcolo bollo auto tramite la targa dell’automezzo

Oltre ai parametri già indicati, per il corretto calcolo del bollo auto, un’altra soluzione potrebbe provenire dall’analisi della targa dell’automezzo. Per fare ciò non bisogna fare nient’altro che connettersi al sito internet dell’Agenzia delle Entrate e dopo aver aperto la pagina per il calcolo bollo auto, l’Agenzia presenterà diverse modalità; scegliendo la sezione dedicata al calcolo tramite la targa bisognerà solamente selezionare la categoria di veicolo desiderata ed inserire la targa correttamente seguita da un codice di sicurezza. A questo punto verranno fuori tutti i dati utili al calcolo del bollo riferiti al veicolo analizzato.

Agenzia delle Entrate e calcolo bollo auto

Si diceva quindi della possibilità offerta dall’Agenzia delle Entrate per il bollo auto, la quale permette di calcolare il bollo auto in base a ben definiti parametri che possono essere modificati o scelti dall’utente stesso.

Le strade che si possono percorrere sul sito internet dell’Agenzia delle Entrate sono due:

  • Calcolo del bollo in base alla targa.
    In questo caso, come dicevamo già in precedenza, bisognerà semplicemente essere in possesso della targa del veicolo di cui si vuole calcolare il bollo.
  • Calcolo del bollo con la formula completa.
    In questo caso la mole di dati utile al calcolo è notevolmente differente, oltre infatti alla targa si potrà scegliere la categoria del veicolo, la regione di residenza, l’anno e il mese di scadenza e i mesi di validità.

Il Bollo auto

Ma se fino ad ora abbiamo compreso meglio come e dove ottenere un rapido calcolo del bollo auto, ora cerchiamo di comprendere meglio di cosa parliamo quando nominiamo il famigerato bollo auto. Il bollo rappresenta una vera e propria tassa con versamento che va a finire direttamente nelle casse della regione di residenza o nella provincia autonoma. Essendo una tassa, è obbligatoria per tutti quei possessori di auto che presenti sul Pubblico Registro Automobilistico percorrono strade aperte alla circolazione. La cadenza, come già noto, è annuale, con possibilità che l’imposta dovuta possa variare da regione a regione per via di diversi parametri di riferimento nel calcolo del bollo auto.

Per quanto riguarda le modalità di pagamento, il bollo auto può essere pagato tranquillamente in qualsiasi sede ACI, in ufficio postale, in un’agenzia che svolge pratiche automobilistiche e nelle tabaccherie convenzionate. Di recente diffusione anche la possibilità che il pagamento possa essere effettuato online.

Calcolo bollo auto e le esenzioni possibili

Tuttavia esistono delle possibilità che permettono di risultare esenti dal pagamento del bollo di autoveicoli:

  • Invalidità, in questo caso potendo dimostrare la propria situazione di invalidità si otterrà l’esenzione dal pagamento del bollo auto;
  • Auto che abbiano compiuto trent’anni dalla prima immatricolazione;
  • Nei casi di auto con almeno venti anni alle spalle, che siano di particolare interesse collezionistico, il bollo invece verrà pagato in forma ridotta;
  • Emissioni limitate; si pensi a quei veicoli con sistema di propulsione ibrida o full electric, oppure a quelli ad alimentazione combinata per esempio con l’utilizzo di Metano e GPL.

ACI e il calcolo del bollo auto

Come abbiamo analizzato più sopra, esistono modalità di pagamento del bollo auto disponibili anche online, tuttavia ancora non aperte a tutte le regioni italiane. Uno di questi servizi è offerto proprio da ACI e prende il nome di ACI Bollonet. Tramite questo servizio, i residenti delle regioni Abruzzo, Basilicata, Campania,Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Puglia, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta, Molise, Piemonte e Sicilia e delle Province Autonome di Trento e Bolzano possono sia preventivamente effettuare il calcolo del bollo auto sia procedere con il pagamento del bollo direttamente online.

C’è da dire che il servizio di pagamento online prevede un aumento sul dovuto pari a 0,75 € se il bollo da pagare supera la cifra di 30 €, cosa assolutamente comune nella maggioranza dei casi. Tuttavia, questo piccolo aumento non verrà applicato ai possessori della tessera ACI, ma considerata la piccola entità non rappresenta di certo una proposta non fattibile considerando anche che possiamo effettuare il pagamento da qualsiasi luogo senza doverci recare presso centri specifici di cui parlavamo prima.

Si sa inoltre, che esistono delle piccole sanzioni applicate sul ritardo nel pagamento del bollo auto; se il ritardo è contenuto in 14 giorni oltre la scadenza, la sanzione applicata è pari allo 0,1% per ogni giorno oltre tale data più gli interessi legali. Se invece il ritardo va dai 15 ai 30 giorni la sanzione sale allo 0,15% dell’importo dovuto per ogni giorno in più.

Siete avvisati, il bollo auto è una tassa automobilistica che va pagata sempre e comunque (nei limiti delle possibili esenzioni che trovate più sopra).

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