Violazioni CdS

Violazioni Cds o anche infrazioni al Codice della Strada, solitamente elevate a carico dell’automobilista che commette un’infrazione alle disposizioni del C.d.S. (d.lgs.285/92) durante la guida.

violazioni cds

Violazioni CdS: cosa sono ?

E’ bene sapere che una violazione cds costituisce anche un illecito amministrativo rappresentato da una sanzione pecuniaria. Inoltre, per alcune sanzioni amministrative codice della strada sono previste anche alcune sanzioni accessorie, quali ad esempio la sospensione della patente, la rimozione forzata del veicolo, ecc.
Si parla invece di pena accessoria nell’applicazione della decurtazione dei punti dalla patente di guida.

Le sanzioni pecuniarie delle sanzioni cds

Le violazioni c.d.s. prevedono due sanzioni pecuniarie: l’importo minimo e l’importo massimo edittale.
Il primo importo viene applicato al trasgressore che ottempera al pagamento della sanzione o multa entro 60 giorni dalla notificazione.
Il secondo importo viene invece imposto al trasgressore che ha omesso il pagamento oppure ha eseguito il pagamento o conciliazione della violazione superando i termini previsti di 60 giorni.
Alcune violazioni cds, ritenute particolarmente gravi (ad esempio quando il trasgressore non abbia ottemperato all’invito a fermarsi all’alt), il pagamento in misura ridotta, ovvero il pagamento del minimo edittale, non viene concesso.

Violazioni cds: procedure di applicazione

Sono due le procedure che possono essere applicate dal personale di Polizia Stradale al trasgressore che ha violato una disposizione del C.d.S.:

  • preavviso di accertamento: apposto solitamente sul tergicristallo dell’automobile in assenza del conducente stesso per segnalare a quest’ultimo l’avvenuto accertamento della violazione di una norma del C.d.S.
    Il preavviso di accertamento non ha nessuna valenza giuridica ed è considerato un “procedimento di cortesia”.
  • verbale di contestazione: viene elevato o redatto nei casi in cui ci sia la presenza del trasgressore e/o del proprietario (o obbligato in solido) sul luogo della violazione cds.
    Per questo motivo, è necessario consegnare una copia del verbale al trasgressore e una al proprietario se presente. E’ importante sapere che in questo caso, la notificazione deve intendersi eseguita integralmente anche in caso di rifiuto di riceverne copia.
    Nel caso sia presente soltanto il trasgressore, durante la contestazione immediata della violazione cds, una copia dello stesso verbale viene notificato entro 100 giorni anche all’obbligato in solido.
    Nel caso di impossibilità di contestazione immediata, ad esempio nel caso di controllo della velocità, quindi la verifica del superamento dei limiti può essere accertata soltanto successivamente, il verbale di contestazione viene notificato al proprietario o obbligato in solido entro 90 giorni dalla data di avvenuta infrazione.

Violazioni cds: come si pagano e entro quali termini

Le modalità di pagamento e i termini entro cui conciliare una sanzione cds sono due:

  • preavvisi di accertamento: solitamente prevedono un pagamento entro dieci giorni dalla data di infrazione. Questo limite massimo esclude l’aggravio di spese procedurali e di notificazione a carico del destinatario;
  • verbale di contestazione: deve essere conciliato entro e non oltre 60 giorni dalla data di avvenuta notificazione. Superato tale limite l’importo previsto viene ricalcolato nella metà del massimo edittale della violazione cds oltre le spese aggiuntive previste.

Applicazione dello sconto del 30% alle violazioni cds

A partire dal 21 agosto 2013, grazie alla Legge n. 98/2013 introdotta dal “Decreto del Fare”, è possibile conciliare una violazione cds apportando lo sconto del 30% all’importo minimo edittale se il pagamento viene eseguito entro 5 giorni dalla data di notificazione o contestazione immediata.
Alcune esclusioni di applicabilità dello sconto vanno considerate nel caso di particolari violazioni cds che prevedono la confisca del veicolo.
La riduzione del 30% non è prevista ancora per alcune violazioni in cui sia applicata la sospensione della patente di guida.

Violazioni cds: come pagarle

Solitamente, sia il preavviso di accertamento che il verbale di contestazione sono accompagnati da un bollettino di conto corrente postale, con cui ci si può recare presso qualsiasi ufficio postale, tabaccaio o sportello abilitato per eseguire il pagamento.
Di recente, altri circuiti di pagamento, rappresentati spesso da un codice a barre stampato sul preavviso, possono essere considerati per la conciliazione della violazione contestata a proprio carico.

 

Per approfondimenti sui servizi dedicati alla Polizia Locale visitare la nostra pagina gestione violazioni.

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